LAVORO E IDEE
LAVORO E IDEE
Quando manca il lavoro è grave, ma è ancora peggio se mancano le idee.
Ed è con questo preambolo che introduco un nuovo corso di enogastronomia, non è esattamente nuovo, ma è nuova l’idea sul come viene proposto.
La docente Elisa Calvigioni, esperta di Storia dell’Arte e enogastronomia, mi elenca alcune ricette :
Fagioli nel fiasco, peposo alla fornacina, cipolle di Certaldo… La tradizione culinaria fiorentina è sempre stata ricca di ingredienti genuini, ma anche di aneddoti e leggende.
Non è un caso che il primo libro di ricette pubblicato in Europa, quello del celebre Pellegrino Artusi, sia stato stampato proprio a Firenze; e forse non tutti sanno che molti dei piatti più famosi della cucina francese sono in realtà rivisitazioni di ricette già diffuse in Toscana ed esportate da Caterina de’ Medici, prima di tutto buongustaia e solo dopo regina di Francia.
Questo corso ha lo scopo di presentare i principali prodotti enogastronomici del territorio e di passare in rassegna le tante ricette che sono ormai da secoli patrimonio della tradizione locale.
Non è necessario saper cucinare, basta voler conoscere e comprendere che cosa si mangia e perché!
Con una punta di invidia, gli stranieri ci accusano che il nostro rapporto con il cibo arriva quasi a un amore maniacale; lo dicono ma poi scopriamo che i corsi di cucina a Firenze sono pieni di stranieri che si cimentano nella realizzazione dei nostri piatti tipici.
E noi? Che cosa facciamo? Ci meravigliamo che vadano a occupare i posti di lavoro nella ristorazione di alta qualità.
Potremmo e dovremmo saperne di più a riguardo, ci potrebbe servire: per conoscere la nostra storia o anche solo per non fare figuracce con i nostri ospiti di altre regioni che potrebbero saperne più di noi! Non sarebbe una cattiva idea iscriversi.